19 Feb 2024
Concordato preventivo biennale
Per il biennio di imposta 2024-2025, sarà possibile usufruire dell’istituto del concordato preventivo biennale per tutti i contribuenti che applicano gli ISA e per i soggetti in regime forfettario.
L’istituto consente di pervenire, prima del tempo, alla determinazione del reddito tassabile, e quindi delle relative imposte, e si è esonerati dai controlli sulla correttezza dei redditi determinati in base alle scritture contabili. Restano possibili i controlli in materia IVA. Sarà l’Amministrazione Finanziaria a preparare una proposta di concordato che potrà essere accettata o rifiutata dal contribuente.
Welfare aziendale: i nuovi limiti per l’esenzione da imposizione fiscale dei fringe benefit
Per l’anno 2024 è esente da imposizione il valore dei beni ceduti e dei servizi prestati ai lavoratori, nonché il rimborso delle spese relative ad utenze domestiche, del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas naturale, dell’affitto della prima casa ovvero degli interessi sul mutuo sempre relativo alla prima casa entro il limite complessivo di:
Possono godere del beneficio dell’esenzione maggiorata entrambi i genitori lavoratori dipendenti purché il figlio sia fiscalmente a loro carico ed abbia un reddito, nel 2024, inferiore a 2.840,51 euro (ovvero 4.000 euro se di età inferiore a 24 anni).
Inoltre, i compensi in natura indicati nell’art. 51, comma 3 del TUIR possono essere corrisposti “ad personam”.
Obbligo di fatturazione elettronica per tutte le partite IVA.
A partire dall’anno di imposta 2024, viene esteso anche in capo ai contribuenti titolari di partita IVA in regime forfettario l’obbligo di emissione della fattura in formato elettronico.
Conservazione documenti e informazioni che riguardano le vendite effettuate tramite sito di proprietà.
Attualmente non esiste alcun obbligo di legge alla conservazione dei documenti e delle informazioni che riguardano le vendite effettuate tramite il proprio sito di e-commerce. Tuttavia, in ottica preventiva, si consiglia di dare seguito alla conservazione di tali documenti. La conservazione può riguardare anche le stesse informazioni di cui sopra, ma con riferimento alle vendite effettuate attraverso i marketplace (Amazon, eBay o altre piattaforme che consentono la vendita di beni).
N.B. Quanto appena descritto è consigliato per poter far fronte ad eventuali controlli futuri da parte dell’Amministrazione Finanziaria.
Super deduzione del costo del lavoro
Ai fini della determinazione del reddito d’impresa per l’esercizio 2024, è prevista una riduzione del reddito per un ammontare pari al 20% dei maggiori oneri sostenuti in conseguenza dell’incremento della forza lavoro a tempo indeterminato rispetto all’anno 2023. Nello specifico, il valore da assumere come base di calcolo dell’agevolazione è il minor importo tra quello effettivamente riferibile ai nuovi assunti e l’incremento del costo complessivo del personale dipendente rispetto a quello relativo all’esercizio 2023.
La definizione agevolata del magazzino
La previsione consente di adeguare le rimanenze iniziali presenti nel bilancio relativo all’anno di imposta in corso al 31/12/2023 mediante eliminazione delle esistenze iniziali di quantità o valori superiori rispetto a quelli effettivi, oppure mediante l’iscrizione delle esistenze iniziali precedentemente omesse.
L’adeguamento darà luogo al pagamento una imposta sostitutiva in misura pari al 18%, non rilevando in ogni caso a fini sanzionatori di alcun genere.
Assicurazione immobilizzazioni materiali contro danni da terremoti, alluvioni, frane, inondazioni ed esondazioni
Tutte le imprese hanno l’obbligo di contrarre una polizza assicurativa contro i rischi catastrofali derivanti da terremoti, alluvioni, frane, inondazioni ed esondazioni entro il limite massimo del 31 dicembre 2024. La copertura dovrà riguardare terreni e fabbricati, impianti e macchinari, attrezzature industriali e commerciali. La mancata sottoscrizione di polizze assicurative pregiudica l’assegnazione di contributi, sovvenzioni o agevolazioni di carattere finanziario a valere su risorse pubbliche, anche con riferimento a quelle previste in occasione di eventi calamitosi e catastrofali.
Prof. Dott. Cosimo TORINO